Luca Voglino

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Luca Voglino: Drums

Ho iniziato a suonare all’età di 16 anni (1991) dopo aver preso lezioni di batteria da Danilo Ingrosso, batterista brindisino di grande esperienza; in quel periodo ho suonato con un mio caro amico Andrea Sergio (ora artista di fama) al basso e non ricordo sinceramente il nome, il genere e gli altri membri del gruppo.
Un anno dopo a Fasano ho avuto il piacere di suonare con Carlo Carrieri e Carlo De Blasi entrambi più grandi e più esperti di me, con cui suonavamo cover degli U2 e pezzi inediti new wave.
Nel 1993 ho provato con altri 3 gruppi di Brindisi, con uno suonavo punk (Green Day, Nirvana e affini) con un altro cover dei Beatles e con Stefano Fischetto (con cui ho avuto il piacere di suonare anche nell’anno 2000) al basso e Massimo Ricupero alla chitarra componevamo pezzi rock.
Ovviamente all’epoca la musica era un passione adolescenziale con tutto ciò che comporta.
La prima vera esperienza dal punto di vista creativo e musicale sono i Nadir (1994) con cui vengono i primi concerti. Una new wave rock molto particolare cantata in italiano, della band facevano parte Teodoro Giustizieri (Voce), Giuseppe Magrì e Alessio Isidoro alle chitarre, e in ordine di tempo Andrea Motolese, Mauro Vacca e Savino al basso.
Nel 1997 i Nadir si sciolgono per via del servizio civile che li spedisce tutti al nord.
Personalmente sono stato mandato in Toscana (Pescia) dove ho conosciuto un grande amico e artista di nome Federico Cosci. In questo periodo ho iniziato a suonare il djambe e a strimpellare il basso e insieme a Federico alla chitarra e Alberto Celli alla batteria abbiamo formato i Dangerous Toys un gruppo a dalle forti sonorità acide punk metal.
Nel 2000 sono ritornato a Brindisi e grazie all’amico Stefano Fischetto anche alla batteria questa volta suonando cross over.
Le successive apparizioni live avvengono con gli Oizo della amica prematuramente scomparsa Angela Cisternino nel periodo che và dal 2002 al 2003, nell’occasione ho avuto la fortuna di conoscere Carmelo che suonava le tastiere, nonché Vivi.
Insieme a questa band siamo arrivati secondi alle selezioni dell’Arezzo wave 03 con un nostro repertorio di Dark punk o come amava definire Luca Skanf Chillout core.
Dal 2004 al 2005 ho avuto il piacere di suonare con i lavorincorso a Lecce un’esperienza che mi ha fatto crescere molto tecnicamente grazie alla presenza di Gionata Massimo e Gianluca.
Non riuscendo a far combaciare il lavoro con la musica non siamo mai usciti dal vivo.
A questo punto, con Carmelo e Vivi che nel frattempo io ed Elvy frequentavamo spesso, nasce l’idea di creare la nuova Band e data l’affinità intellettiva e la forte amicizia di tutti e 4 nascono i SeaHouse, con i quali ho avuto il piacere negli anni di conoscere e collaborare con diversi musicisti delle province di Brindisi e Lecce che si sono succeduti nella band.
Per 1 anno circa (2011) ho accompagnato gli amici Cris Murthum e Luca Skanf nei Noisture alla batteria.
Nel 2011 i SeaHouse riprendono il cammino grazie al prezioso apporto di Gianluca, Max, Luca e soprattutto Elvy, la mia compagna. Da questo sodalizio nasce “Cristalli”.